Questa review di livello avanzato raccoglie le evidenze emergenti che distinguono il lipedema sia dal linfedema primario sia dall’obesità legata allo stile di vita. Sulla base di studi genetici, istopatologia e tecniche di imaging, gli autori delineano un modello fisiopatologico in cui l’espansione del tessuto adiposo, sensibile agli ormoni, si combina con microangiopatia e infiammazione di basso grado, producendo l’ingrossamento simmetrico degli arti. Propongono un algoritmo diagnostico a più livelli che abbina “segnali d’allarme” clinici (tessuto adiposo dolente e nodulare, segno di Stemmer negativo, facile comparsa di ecchimosi) a ecografia e linfografia con verde indocianina per evitare diagnosi errate o tardive. In ambito terapeutico, l’articolo sintetizza i dati su fisioterapia decongestiva complessa, liposuzione tumescente, lipolisi laser-assistita e nuove modalità biofisiche, sottolineando che il debulking chirurgico deve preservare i linfatici per prevenire linfedema iatrogeno. Inquadrando il lipedema come malattia immunometabolica geneticamente predisposta e catalogando gli interventi basati su evidenze, la review traccia un’agenda per trial randomizzati destinati a perfezionare stadiazione, metriche di outcome e sorveglianza a lungo termine.:contentReference[oaicite:1]{index=1}
Autori & affiliazioni
Hatan Mortada Division of Plastic Surgery, King Saud University Medical City, Riyadh, Arabia Saudita; Abdulmalek W Alhithlool College of Medicine, King Faisal University, Alhasa, Arabia Saudita; Nouf Z AlBattal College of Medicine, King Saud bin Abdulaziz University for Health Sciences, Riyadh, Arabia Saudita; Rashika K Shetty University of Minnesota Medical School, Minneapolis, USA; Ghaleb A Al-Mekhlafi Fakeeh College for Medical Sciences, Jeddah, Arabia Saudita; Joon Pio Hong Asan Medical Center, Seoul, Repubblica di Corea; Feras Alshomer Division of Plastic Surgery, King Saud bin Abdulaziz University for Health and Sciences, Riyadh, Arabia Saudita
Tags: lipedema; liposuction; lymphedema.