FAQ sul Lipedema

  1. Cos’è il lipedema?
    Il lipedema è una patologia cronica e progressiva del tessuto adiposo sottocutaneo, caratterizzata da un accumulo anomalo e simmetrico di grasso, prevalentemente su gambe e, meno frequentemente, sulle braccia, che provoca dolore, gonfiore e facilità ai lividi[1][2].
  2. Il lipedema colpisce solo le donne?
    Quasi esclusivamente sì: la stragrande maggioranza dei casi riguarda donne, anche se sono stati descritti rari casi maschili[1][2].
  3. Quali sono le cause del lipedema?
    Le cause precise non sono ancora del tutto note, ma si riconosce una forte componente genetica ed ereditaria, oltre a un ruolo degli ormoni femminili[1][2].
  4. Quando insorge solitamente il lipedema?
    Spesso compare o peggiora in corrispondenza di cambiamenti ormonali come pubertà, gravidanza o menopausa[2][3].
  5. Quali sono i sintomi principali del lipedema?
    I sintomi includono accumulo simmetrico di grasso su gambe e/o braccia, dolore, facilità ai lividi, gonfiore, sensazione di pesantezza e, nei casi avanzati, limitazione della mobilità[1][2][4].
  6. Come si distingue il lipedema dall’obesità?
    Nel lipedema il grasso si accumula simmetricamente su gambe e braccia, risparmiando mani e piedi, mentre nell’obesità l’accumulo è più generalizzato e risponde alla dieta e all’attività fisica[2][3][4].
  7. Il lipedema è la stessa cosa della cellulite?
    No, la cellulite è un inestetismo cutaneo, mentre il lipedema è una malattia cronica con dolore, gonfiore e alterazioni strutturali del tessuto adiposo[2].
  8. Quali sono gli stadi del lipedema?
    Si distinguono tre stadi:
  • Stadio I: cute liscia, tessuto adiposo ispessito
  • Stadio II: cute irregolare, noduli più grandi
  • Stadio III: tessuto duro, grossolano, presenza di lembi cutanei[5].
  1. Il lipedema può peggiorare nel tempo?
    Sì, è una patologia progressiva che può evolvere verso stadi più avanzati e, se trascurata, può associarsi a linfedema (lipolinfedema)[1][2][4].
  2. Come viene diagnosticato il lipedema?
    La diagnosi è clinica, basata su anamnesi, esame obiettivo e esclusione di altre patologie come linfedema o obesità[2][4].
  3. Esistono esami strumentali specifici per il lipedema?
    Non esistono test diagnostici specifici; l’ecografia può aiutare a valutare lo spessore del tessuto adiposo e a escludere altre cause di edema[2][4].
  4. Il lipedema può essere curato definitivamente?
    No, attualmente non esiste una cura definitiva, ma i sintomi possono essere gestiti e la progressione rallentata con trattamenti adeguati[2][3].
  5. Quali trattamenti conservativi sono consigliati?
    Compressione elastica, linfodrenaggio manuale, esercizio fisico regolare, cura della pelle e supporto psicologico sono fondamentali nella gestione conservativa[6][4].
  6. La dieta può aiutare a ridurre il grasso del lipedema?
    La dieta può aiutare a mantenere il peso generale, ma non elimina il grasso patologico del lipedema, che non risponde alla restrizione calorica come il grasso normale[3][4].
  7. Quando è indicata la chirurgia per il lipedema?
    La lipoaspirazione (liposuzione tumescente) può essere indicata nei casi refrattari alla terapia conservativa e nei pazienti selezionati, per ridurre il volume e migliorare la qualità di vita[3][4].
  8. Il lipedema può coinvolgere anche le braccia?
    Sì, in una percentuale di casi il lipedema interessa anche le braccia, ma risparmia comunque mani e piedi[1][2][4].
  9. Il lipedema può causare problemi psicologici?
    Sì, il dolore cronico, la limitazione funzionale e le alterazioni estetiche possono portare a depressione, ansia e disturbi dell’immagine corporea[3].
  10. Il linfodrenaggio manuale è utile nel lipedema?
    Sì, il linfodrenaggio manuale può aiutare a ridurre il gonfiore e migliorare il comfort, soprattutto nei casi associati a edema secondario[6][4].
  11. È importante una diagnosi precoce di lipedema?
    Sì, la diagnosi precoce permette di iniziare subito la gestione conservativa e prevenire la progressione verso stadi più avanzati e complicanze[4][5].
  12. A chi rivolgersi per la diagnosi e la cura del lipedema?
    È consigliabile rivolgersi a centri specializzati, medici esperti in linfologia, fisiatri, dermatologi e fisioterapisti con esperienza nella gestione del lipedema[1][2][4].

  1. https://lipedemaitalia.info/lipedema/
  2. https://lymphaticnetwork.org/images/uploads/LERN_Lipedema_FAQs.pdf
  3. https://lipoedemasurgicalsolution.com/faqs/
  4. https://www.wsh.nhs.uk/CMS-Documents/Patient-leaflets/Lymphoedema/6590-1-Lipoedema.pdf
  5. https://www.lipo-clinic.at/it/lipoedem-stadien
  6. https://lipoedemasurgicalsolution.com/faq/