Cos’è il lipedema

Cosa è il lipedema

Il lipedema è una patologia cronica, progressiva, degenerativa e invalidante del tessuto adiposo sottocutaneo, riconosciuta dall’OMS solo nel 2018 e ancora oggi spesso sottodiagnosticata e confusa con altre condizioni come obesità, linfedema o cellulite[1][2][3]. Colpisce quasi esclusivamente le donne e si manifesta con un accumulo anomalo, simmetrico e bilaterale di grasso, prevalentemente a livello degli arti inferiori (dai fianchi alle caviglie), ma può coinvolgere anche le braccia, risparmiando sempre mani e piedi[1][2][4][3].

Caratteristiche principali

  • Origine genetica e multifattoriale: Il lipedema ha una forte componente ereditaria e spesso si manifesta o peggiora in corrispondenza di cambiamenti ormonali come pubertà, gravidanza o menopausa[1][2][3].
  • Non dipende dall’alimentazione: L’accumulo di grasso nel lipedema non è legato all’introito calorico o alla sedentarietà, ma a un’alterazione degli adipociti e a processi infiammatori cronici[1][2][4].
  • Sintomi tipici: Gonfiore, dolore spontaneo o provocato, facilità alla formazione di lividi, sensazione di pesantezza, ipersensibilità al tatto e, nei casi avanzati, limitazione della mobilità e impatto psicologico importante[1][2][5][4].
  • Aspetto clinico: L’accumulo adiposo si interrompe bruscamente a livello di caviglie o polsi (segno del calzino o del polsino), lasciando mani e piedi indenni. La cute può presentare irregolarità, noduli e, negli stadi avanzati, deformità marcate[1][6][4].
  • Stadi evolutivi: Si distinguono diversi stadi, da una superficie cutanea liscia con piccoli noduli palpabili (stadio 1), a cute irregolare e noduli più grandi (stadio 2), fino a estrusioni adipose marcate e possibili complicanze veno-linfatiche (stadio 3-4)[1].

Diagnosi

La diagnosi è clinica e si basa su:

  • Anamnesi dettagliata e valutazione dei sintomi
  • Esame obiettivo con attenzione alla distribuzione del grasso e ai segni caratteristici (esclusione di mani e piedi, facilità agli ematomi)
  • Esclusione di altre patologie come linfedema, obesità o insufficienza venosa[1][2][3]
  • Utilizzo di test come il segno di Stemmer e il segno della fovea per la diagnosi differenziale[7]

Impatto sulla qualità di vita

Il lipedema può avere un impatto importante sia fisico che psicologico, limitando la mobilità, causando dolore cronico e alterando la percezione corporea. Il rischio di progressione verso quadri più severi (lipolinfedema) e di complicanze come fibrosi, artrite e linfedema secondario è concreto se non trattato adeguatamente[1][2][8].

Approfondimento per medici esperti

Il lipedema è una patologia del tessuto connettivo lasso caratterizzata da un aumento progressivo e fibrotico del tessuto adiposo sottocutaneo, spesso associato a edema, infiammazione sistemica e dolore cronico[2][9]. La diagnosi differenziale è fondamentale per distinguerlo da obesità, linfedema, malattia di Dercum e altre lipodistrofie. Studi recenti hanno identificato mutazioni genetiche (es. AKR1C1) coinvolte nella patogenesi, con un ruolo centrale degli ormoni sessuali femminili e della matrice extracellulare[10][11].

La gestione del lipedema richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge medici, dermatologi, fisioterapisti, nutrizionisti e, nei casi complessi, chirurghi plastici[8][12]. Le linee guida internazionali sottolineano l’inefficacia della dieta ipocalorica e della chirurgia bariatrica, mentre la terapia fisica combinata (compressione, esercizio, drenaggio linfatico) e, in casi selezionati, la lipoaspirazione (WAL, PAL) rappresentano le opzioni più efficaci[12][13].

Approfondimento per fisioterapisti

Il fisioterapista svolge un ruolo chiave nella gestione conservativa del lipedema, con obiettivi di riduzione del dolore, miglioramento della mobilità e prevenzione delle complicanze[7][13]. Gli interventi principali includono:

  • Terapia compressiva con bendaggi multistrato o tutori su misura
  • Drenaggio linfatico manuale e massaggio profondo
  • Esercizio fisico adattato per favorire il drenaggio e mantenere la funzionalità articolare e muscolare
  • Educazione del paziente all’autogestione e alla prevenzione degli edemi secondari

La valutazione funzionale periodica e la personalizzazione del percorso terapeutico sono fondamentali per il successo a lungo termine[7][13].

Approfondimento per pazienti esperti

Il lipedema è una condizione cronica che richiede consapevolezza e gestione costante. Seguire un percorso multidisciplinare, adottare uno stile di vita sano, praticare regolarmente esercizi mirati e utilizzare la terapia compressiva sono strategie fondamentali per rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita[1][8][13].

È importante distinguere il lipedema dall’obesità: la perdita di peso può migliorare la salute generale ma non elimina il grasso patologico del lipedema. Riconoscere precocemente i segni della malattia e rivolgersi a specialisti competenti permette di evitare complicanze e mantenere il controllo dei sintomi.

“La consapevolezza, la diagnosi precoce e una gestione adeguata sono elementi chiave per migliorare la qualità della vita delle persone colpite dal lipedema”[8].

In sintesi

Il lipedema è una patologia cronica e progressiva del tessuto adiposo sottocutaneo, con forte componente genetica e ormonale, che si manifesta con accumulo simmetrico di grasso a gambe e braccia, dolore e facilità ai lividi. La diagnosi precoce e la gestione multidisciplinare sono fondamentali per prevenire complicanze e migliorare la qualità di vita di chi ne è affetto.

Referenze

  1. Clinica Linfologica Italiana. Che cos’è il lipedema?
  2. Associazione Italiana Lipedema. Lipedema: patologia cronica, sottostimata, multifattoriale
  3. Fluid Fisioterapia. Lipedema: trattamento fisioterapico
  4. Istituto IDE. Lipedema: diagnosi e trattamenti
  5. Linee guida americane sul lipedema
  6. Tessuto connettivo e lipedema
  7. Clinica Linfologica Italiana. Percorso multidisciplinare di cura del lipedema
  8. Osservatorio Malattie Rare. Lipedema: accumulo di grasso e genetica
  9. Lipedema
  10. Studio Eretta. Lipedema: definizione nosologica e quadri clinici
  11. Milano Linfedema. FAQ sul lipedema
  12. Lipedema: cos’è e come riconoscerlo
  13. Centro di Cura per il Linfedema. Cos’è il lipedema e trattamento

  1. https://clinicalinfologicaitaliana.it/che-cose-il-lipedema/
  2. https://lipedemaitalia.info/lipedema/
  3. https://centrodicuraperillinfedema.it/cose-il-lipedema-e-trattamento/
  4. https://www.solidea.com/it/blog/lipedema-cose-e-come-riconoscerlo
  5. https://it.wikipedia.org/wiki/Lipedema
  6. https://www.studioeretta.com/copia-di-linfedema
  7. https://fluidfisioterapia.it/lipedema/
  8. https://www.ide.it/patologie/lipedema-lipoedema/
  9. https://www.mhfisio.it/tessuto-connettivo-lipedema/
  10. https://www.osservatoriomalattierare.it/news/attualita/17591-lipedema-colpisce-le-donne-e-provoca-un-accumulo-di-grasso-ma-non-e-obesita
  11. https://www.milanolinfedema.it/faq-lipedema.php
  12. https://www.italf.org/linee-guida-americane-sul-lipedema-un-esempio-da-seguire-e-mettere-in-pratica/
  13. https://clinicalinfologicaitaliana.it/percorso-cura-lipedema/